Ha insegnato per 31 anni materie artistiche nelle scuole di Stato. Nel 1985 si dimissiona dall’insegnamento per dedicarsi esclusivamente all’Arte. Nel corso degli anni, ha studiato e approfondito le tecniche e i vari movimenti artistici, principalmente quello degli Impressionisti fino ai nostri giorni.
Dotato di una superiore conoscenza del disegno e di non poche tecniche fra cui quella inedita di un tipo di affresco, da lui denominato, affresco – ceramica. Carmelo Cozzo passa, con sapiente maestria, dal disegno a china alla pittura ad olio, alla tempera, all’acquarello, al pastello, alla ceramica, alla scultura e alla decorazione musiva. Ha eseguito restauri di opere di pittura e scultura fra i quali i restauri realizzati per l’Arcivescovado di Catania richiesti da S.E. il Vescovo Luigi Bommarito, ricevendo piena stima e riconoscimento da quest’ultimo.
Ha allestito mostre personali ed ha partecipato a collettive d’arte sia in Sicilia che nel resto dell’Italia: fra esse, la collettiva d’arte tenutasi in Firenze, nella Galleria d’Arte “Centro Storico”, in Via Pietrapiana, 20, accanto a Remo Brindisi, Renato Guttuso, Bruno Cassinari, Gianni Dova, Salvador Dalì, ecc., e quella a Venezia (febbraio 2003), presso la “Galleria Bonan Studio d’Arte 2” , Via S. Croce, 1068. Le opere di Carmelo Cozzo si trovano, oltre che nel Museo di Adrano, presso collezionisti d’arte in Italia, Germania, U.S.A., Svizzera, Austria, Australia, Venezuela, Perù e Giappone. Attraverso un concorso internazionale, è stato scelto per selezione, alla Biennale d’Arte di Malta del 1995. E nel 2004, una “Personale”, dal 30 aprile al 14 maggio, presso la galleria “Artecultura”, sita in Via Ciovasso, 19, Milano.
Nel 2011 è stato ospite di diverse mostre organizzate dall’amica e “corrispondente d’arte”, la pittrice Carla Colombo, tenutesi in Lombardia; parliamo appunto della Collettiva “I colori del Natale”, tenutasi dal 19 dicembre 2010 al 6 gennaio 2011, della “Collettiva “Arte a Somasca”, organizzata dall’omonima associazione e tenutasi presso il chiostro padri Somaschi dal 6 al 13 febbraio, e della mostra collettiva “Libereta”, tenutasi presso la Chiesa san Fedele in Calusco d’Adda dal 15 al 22 maggio e presso la sala civica del comune di Olgiate Molgora dal 24 giugno al 31 luglio. Sempre nello stesso anno è stato ospite nella Rassegna Pittorica Collettiva d’Arte “Milo Colori e Sapori della Sicilia”, patrocinata dal Comune di Milo. Ad agosto, invece, il Professore Cozzo è stato ospite d’onore in tre importantissime mostre a Giardini Naxos, Siracusa e Adrano, tenutesi all’interno della rassegna d’arte “Agosto Arte 2011 in Sicilia”, mentre, a settembre, è stato ospite d’onore della mostra collettiva “mail art in amicizia” tenutasi a Sabbione-Imbersago nell’Atelier “ARTECARLA” della pittrice Carla Colombo.
La sua quotazione, varia da opera a opera e non potrebbe essere altrimenti, dato che da ciascuna di esse, emerge, oltre alla costante bravura dovuta alla padronanza della tecnica, quel “quid” indefinibile che caratterizza, diversificandole, le opere di coloro che si distinguono nell’impalpabile materia qual’è l’Arte.
La sua quotazione, varia da opera a opera e non potrebbe essere altrimenti, dato che da ciascuna di esse, emerge, oltre alla costante bravura dovuta alla padronanza della tecnica, quel “quid” indefinibile che caratterizza, diversificandole, le opere di coloro che si distinguono nell’impalpabile materia qual’è l’Arte.
